Psicomotricità
La Psicomotricità è una vera e propria disciplina, spesso viene confusa con la ginnastica ma è molto di più!
L’Educazione Motoria vede il movimento nel suo atto meccanico-funzionale rivolto a fornire una buona prestazione sportiva ed è soggetta a giudizi in termini di forza, velocità e resistenza.
La Psicomotricità prende in considerazione l’individuo in tutta la sua globalità unendo due componenti fondamentali: la MENTE e il CORPO.
Il corpo, tramite la motricità, esprime allo stesso tempo gli aspetti cognitivo-emotivo-affettivi della persona, il tutto mediato dalla RELAZIONE con lo Psicomotricista.
Lo Psicomotricista, detto anche il professionista dell’equilibrio mente-corpo e del linguaggio non verbale, è colui che accompagna la persona per raggiungere un benessere psico-fisico.
In un’ottica preventivo-educativa in ambiente scolastico, lo Psicomotricista propone attività di gioco libero e strutturato che mirano a consolidare: schema corporeo, immagine corporea, controllo del corpo e delle emozioni, attenzione, coordinazione oculo-manuale, equilibrio, sensorialità, aspetti grafomotori e di
scrittura e il rilassamento.
In particolare la Psicomotricità nella Scuola dell’Infanzia:
-al 1o anno è utile per una crescita affettiva-relazionale con l’altro e per consolidare una buona motricità globale;
-al 2o anno vengono integrati diversi aspetti come l’immagine di sè, la coordinazione oculo-manuale e la gestione del corpo nello spazio-tempo;
-al 3o anno si va a perfezionare il controllo del corpo passando da una motricità globale a una motricità fine attraverso la Grafomotricità e attività di pregrafismo.